Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari
La Cgil del Trentino ti è vicino nella gestione di tutte le questioni legate alla casa: affitti, alloggi sociali, contributi...
Se hai preso in affitto un appartamento o intendi farlo puoi contare sulla consulenza del Sunia, che tutela gli inquilini. Il Sunia fornisce consulenza e assistenza per l'accesso agli alloggi Itea, per le agevolazioni per l'acquisto della prima casa, per le locazioni e il contenzioso condominiale. Sunia ti fornisce anche assistenza legale nella fase dello sfratto.
Tutti i servizi del sindacato inquilini vengono erogati secondo quanto previsto dal regolamento interno.
Se hai bisogno di assistenza e consulenza sulle misure di sostegno al reddito per le famiglie bisognose puoi rivolgerti al Patronato Inca.
Presso le nostre sedi si può presentare la domanda di alloggio pubblico e quella di integrazione al canone d'affitto. Il servizio è gratuito ed è rivolto esclusivamente ai residenti nella comunità di valle Rotaliana-Königsberg e della comunità dell'Alta Valsugana Bersntol. Questi enti hanno stipulato specifiche convenzioni con i patronati. I residenti nelle altre comunità di valle trentine, che vogliono accedere a questi benefici, devono rivolgersi alla propria comunità di appartenenza.
L'alloggio pubblico è una misura finalizzata a dare risposte abitative a famiglie e singoli residenti in provincia di Trento, che non sono in condizione di soddisfare il bisogno abitativo sul libero mercato. Sono tutti appartamenti in disponibilità di Itea o altri enti convenzionati e hanno un canone di affitto sostenibile, ovvero commisurato alla effettiva possibilità del nucleo familiare di far fronte alle spese per l'alloggio. Oltre a specifici requisiti di residenza, per accedere ai benefici non bisogna superare la soglia Icef di 0,23.
Il contributo integrativoè invece un sostegno offerto ai cittadini residenti sul territorio provinciale per abbattere il canone di affitto degli alloggi locati sul libero mercato. È concesso per massimo 12 mesi dagli enti locali, cioè le Comunità di valle e il Comune di Trento sulla base di una graduatoria, fino all’esaurimento delle risorse stanziate e può raggiungere un corrispettivo mensile massimo di 300 euro. Ne possono fare richiesta le persone in possesso di specifici requisiti.
Per accedere ad entrambe le agevolazioni è necessaria la dichiarazione Icef che si può effettuare presso le sedi della Cgil agli sportelli del Caaf Cgil.