Azione Universitaria. Cgil del Trentino: “Pronti ad essere querelati. Così un giudice deciderà sui c
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“Come dichiarato il giorno successivo alla pubblicazione delle chat dei militanti di Azione universitaria di Trento, ribadiamo che l’Università di Trento deve continuare ad essere luogo di libertà del pensiero, ma non possono trovare spazio visioni xenofobe, omofobiche, antisemite, razziste o al limite dell’apologia del fascismo, vietato dalla nostra Costituzione. Di più: le comunicazioni pubblicate sui giornali fanno intendere uno stretto legame tra l’associazione studentesca e un partito politico, cosa che è espressamente proibita dai regolamenti del nostro Ateneo.
Per questo attendiamo con ansia la querela dei giovani di Azione Universitaria. Così sarà un giudice a decidere non solo sulla gravità delle dichiarazioni riportate in quella chat dagli esponenti di Azione Universitaria, ma anche sulla eventuale violazione delle norme che regolano la rappresentanza studentesca all’interno dell’Università di Trento”.
Trento, 4 giugno 2025