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Polygon. Venerdì sciopero di quattro ore per migliorare condizioni di lavoro e retribuzioni

Stop anche a straordinari e reperibilità per i prossimi 30 giorni. Fiom: azienda sorda alle richieste dei lavoratori. Si restituisca l’aumento contrattuale assorbito dal superminimo

Il tempo delle promesse è concluso. Lavoratrici e lavoratori della Polygon, azienda che opera nell’ambito dell’ingegneria clinica e delle tecnologie sanitarie nelle strutture ospedaliere in tutta Italia, sono stanchi di vedere disattesa ogni loro richiesta e per questa ragione domani, venerdì 15 novembre, incroceranno le braccia per quattro ore alla fine di ogni turno. La protesta, proclamata dalla Fiom Cgil, coinvolge anche i dipendenti Polygon che operano negli ospedali del Trentino.

Oltre allo sciopero è stata decisa la sospensione di tutti gli straordinari e della reperibilità per i prossimi trenta giorni.

La decisione arriva al termine di un confronto in cui l’azienda ha dimostrato un atteggiamento di chiusura e indisponibilità. Il personale, figure ad altissima specializzazione che svolgono un ruolo spesso delicato per assicurare il buon funzionamento delle apparecchiature tecnologiche nelle strutture sanitarie, denuncia insieme alla Fiom trattamenti economici inadeguati, carenza di personale e carichi di lavoro eccessivi.

I temi in sospeso riguardano la restituzione di quanto assorbito dal contratto nazionale, l’aumento del buono pasto e dell’indennità di reperibilità, l’inquadramento corretto dei lavoratori e la necessità di trovare spazi e ambienti adeguati per le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

L’azienda oltre a non incrementare i trattamenti vigenti ha proceduto all’assorbimento degli aumenti contrattuali dal superminimo dei lavoratori. “Un fatto che aggrava ancora di più la situazione in quanto l’unico strumento per l’adeguamento delle retribuzioni, in un momento difficile per l’alta inflazione pagata

negli anni precedenti, è stato vanificato dall’azienda”, denuncia la Fiom.

Nella ingegneria clinica e nella manutenzione delle apparecchiature tecnologiche degli ospedali, la professionalità dei dipendenti è essenziale e deve essere fortemente valorizzata attraverso trattamenti economici adeguati e ambienti conformi alle normative sulla sicurezza e sull’ambiente. Polygon, invece, fino ad oggi si è dimostrata sorda alle richieste dei propri dipendenti.

 

Trento, 14 novembre 2024

 

 

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