NEWS

Previdenza complementare: più 1%, per 3 anni, agli edili iscritti al Labofonds

650 Euro nel “salvadanaio previdenziale” di 5.100 lavoratori del Trentino Alto Adige

Previdenza complementare: più 1%, per 3 anni, agli edili iscritti al Labofonds

Anche per gli edili del Trentino Alto Adige è in arrivo, per 3 anni (dal 2024 al 2027), l’aumento della contribuzione – a carico della Cassa edile - alla previdenza complementare Laborfonds. Lo spiegano i segretari Fillea Cgil del Trentino Giampaolo Mastrogiuseppe, Fillea Cgil Agb Marco Nardini e Feneal Uil Trentino Alto Adige Matteo Salvetti. La novità prende le mosse da un provvedimento nazionale che, a seguito dell’intervento dei sindacati regionali, ha trovato applicazione anche qui.

Il 21 settembre 2023 sono stati infatti sottoscritti accordi nazionali, le cosiddette “code contrattuali” che andavano a normare, tra le altre cose, una contribuzione aggiuntiva dell’1% sulla previdenza complementare per i lavoratori edili che hanno scelto di aderire a un fondo di previdenza complementare.

La contribuzione al fondo, per chi ha scelto la previdenza complementare, è attualmente dell’1% a carico del lavoratore e dell’1% a carico del datore di lavoro (1,5% nel caso delle imprese artigiane). Con l’accordo nazionale citato, si aggiunge un ulteriore 1% a carico della bilateralità ovvero della Cassa edile competente per territorio.

Inizialmente l’accordo prevedeva la contribuzione aggiuntiva, a partire dall’1 gennaio 2024 e per la durata di 3 anni, riservata a chi aderisce ai fondi complementari di natura contrattuale nazionale, ovvero “Prevedi” e “Previdenza cooperativa”. Restavano quindi esclusi i lavoratori iscritti al fondo di previdenza complementare Laborfonds che, pure essendo di natura contrattuale, ha valenza solo per le due province autonome di Trento e Bolzano.

Grazie all’interlocuzione di Fillea Cgil e Feneal Uil del Trentino e dell’Alto Adige, con le rispettive segreterie nazionali, si è giunti a un accordo con le controparti datoriali che ha sancito l’accesso alla prestazione anche per quei circa 2.800 lavoratori edili trentini e circa 2.300 dell’Alto Adige, iscritti al Laborfonds, che restavano inizialmente esclusi.

In termini economici, su una retribuzione di 1.800 Euro il contributo è pari a 18 Euro al mese che, in tre anni, porta nel “salvadanaio previdenziale” del lavoratore circa 650 Euro.

 

 

TORNA SU