.

Il coordinamento donne della Cgil del Trentino esprime piena vicinanza, solidarietà e ammirazione per il coraggio, la determinazione e la fermezza con cui le donne iraniane stanno sfidando il regime degli Ayatollah per vedere riconosciute le loro libertà e quella di tutti i cittadini iraniani, dopo anni di vessazioni, di privazioni delle più elementari forme di espressione che ciascuna di noi reputa molto spesso scontate, di negazione dei diritti umani. La loro protesta partita dopo l'ingiusta e brutale uccisione per mano della polizia della giovane Mahsa Amini, colpevole solo di non indossare correttamente il velo sta crescendo, coinvolgendo un numero sempre più ampio di cittadine e cittadini iraniani, moltissimi studenti universitari e delle scuole superiori. E tutto questo accade nonostante la violenta repressione del regime che ha provocato fino ad oggi un centinaio di morti tra i manifestati e migliaia di arresti.
Condanniamo con fermezza quanto sta accadendo in Iran e auspichiamo che le lotte di questi giorni consentano alle donne a gli uomini iraniani di conquistare spazi di libertà a cui hanno diritto.
Infine facciamo nostro lo slogan delle donne iraniane "Donna Vita Libertà" con la amara consapevolezza che i diritti specie quelli delle donne non sono per sempre.