Indennità provinciale per cassaintegrati. Nuove domande
La misura riguarda chi è stato sospeso almeno 300 ore nel 2021
Si riaprono i termini per chiedere l’indennità provinciale aggiuntiva per le lavoratrici e i lavoratori che tra gennaio e dicembre 2021 sono stati in cassa integrazione. La domanda può essere presentata per l’intera annualità ed è necessario rispettare il requisito di almeno 300 ore di cassa nell’arco dei dodici mesi.
Può ripresentare richiesta anche chi ha già fatto domanda per il primo semestre 2021; in questo caso verrà coperto il periodo luglio-dicembre e non sarà necessario il requisito delle 300 ore.
L’indennità provinciale è un’integrazione economica prevista dal Documento provinciale di interventi di politica del lavoro.
Si può fare domanda entro le ore 12.00 del 31 maggio 2022.
L’indennità è pari a:
- 1,5 euro l’ora per chi ha una retribuzione lorda fino a 2.158,48 euro
- 1 euro l’ora per chi ha una retribuzione lorda superiore a 2.158,48 euro
Per i part time le ore di sospensione vengono riparametrate.
Possono fare domanda i lavoratori dipendenti di aziende che hanno sede operativa e/o legale in Trentino, ovvero i residenti trentini occupati presso imprese con sede nelle province limitrofe. Ne hanno diritto anche i lavoratori in somministrazione.
La misura non è compatibile con la domanda di attualizzazione dell’assegno unico “Covid-19”.
Le lavoratrici ed i lavoratori possono presentare domanda via web utilizzando Spid. Non serve allegare nessuna documentazione né è richiesta marca da bollo. L’importo netto viene liquidato sul conto corrente del lavoratore e non è soggetto ad alcuna tassazione.
La domanda si invia sul sito di Agenzia del Lavoro al link
https://ripartitrentino.provincia.tn.it/Misure/Misure-attive/INTEGRAZIONE-AL-REDDITO-PER-LAVORATORI-SOSPESI
Sarà possibile presentare domanda anche presso i Patronati, in via residuale e non appena sarà disponibile la procedura.
Per info e appuntamenti:
Inca Cgil – accoglienza@cgil.tn.it
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