Ripartire insieme, senza lasciare indietro nessuno
Oggi sindacati in piazza a Torino, Firenze e Bari per chiedere risposte su blocco licenziamenti, tutela dell’occupazione e crescita. Una delegazione trentina nel capoluogo piemontese
La ripartenza non deve lasciare indietro nessuno e deve avere come tassello fondamentale la tutela del lavoro. E’ stato questo il messaggio lanciato oggi da Cgil Cisl Uil in piazza a Torino, Firenze e Bari per chiedere maggiore giustizia sociale, la proroga del blocco dei licenziamenti e più investimenti per crescita e occupazione, più sicurezza nei luoghi di lavoro perché prima del profitto vengono le persone. A Torino era presente anche una delegazione di lavoratrici e lavoratori, pensionati e pensionate dal Trentino.
A livello nazionale come a livello provinciale l’obiettivo primario di Cgil Cisl Uil è la riforma degli ammortizzatori sociali e nuove politiche attive per il lavoro. Con le manifestazioni di Torino, Firenze e Bari si vogliono ribadire i contenuti della piattaforma unitaria su lavoro, occupazione, coesione, sviluppo, fisco, pensioni, non autosufficienza, rinnovo dei contratti pubblici e privati, riforma pubblica amministrazione e scuola, della cultura e del turismo. È fondamentale, inoltre, che ci sia da parte delle istituzioni la volontà di attuare un piano serio ed efficace che sia in grado di utilizzare le risorse del PNRR al fine di creare una stabile connessione tra investimenti e occupazione, coinvolgendo in maniera significativa con una governance partecipata e preventiva le Parti Sociali sia a Trento che a Roma.
Trento, 26giugno 2021