Montani (Filt): bene il progetto di nuove assunzioni, ma si garantiscano contratti adeguati

“La creazione di settanta nuovi posti di lavoro annunciata oggi da Amazon per il nuovo deposito a Trento nord è una buona notizia. Speriamo però che i fatti confermino le buone intenzioni”. E’ così che il segretario della Filt del Trentino, Stefano Montani, commenta l’annuncio del responsabile di Amazon Logistic Italia. Il tema per il sindacato non è solo l’attivazione dei nuovi contratti, ma anche la loro tipologia. In altri termini anche le garanzie in termini di qualità che verrà offerta ai nuovi dipendenti. E su questo i dubbi non mancano se verrà confermato che il servizio di distribuzione attraverso corrieri verrà appaltata da Amazon a ditte esterne. “Oggi i driver sono dipendenti di una ditta esterna che non è sicuramente un esempio positivo per le relazioni industriali – prosegue Montani -. Inoltre una buona percentuale è assunta attraverso le agenzie interinali. Hanno spesso contratti part time che li costringono a ridurre al minimo i tempi delle consegne, anche a rischio non solo della qualità del servizio offerto al cliente, ma della loro stessa sicurezza. Spesso e volentieri in caso di incidenti la società non si fa carico dei danni che restano sulle spalle dei lavoratori”. In sintesi si fa presto a dire contratti a tempo indeterminato, ma sono le condizioni di lavoro che fanno la differenza. “Auspichiamo che vengano offerte ai lavoratori condizioni adeguate e comunque coerenti con gli standard del nostro territorio”, conclude Montani.

Trento, 29 aprile 2021