Bando vigili del fuoco: incontro deludente in Provincia
Fp Cgil e Cisl Fp: «Sul bando la Provincia tira dritto. Agiremo nelle sedi opportune»
Registriamo profonda insoddisfazione per l’incontro di ieri in Provincia – presenti il dottor Fedrigotti e la dottoressa Giampietro – sul bando di concorso per l’assunzione di Vigili del fuoco del corpo permanente del Trentino.
Le istanze formulate dalla Fp Cgil e dalla Cisl Fp, al netto di una apertura – tutta da verificare - sul titolo di studio minimo richiesto, al momento “fermo” al solo requisito della scuola dell’obbligo, sono state nettamente respinte dall’amministrazione provinciale, a partire dall’abbassamento dell’età massima per accedere al concorso.
Nessuna risposta neppure sulla questione del corso riservato alle candidate che abbiano superato la preselezione, sul quale si ritiene di tirare dritto con l’attuale formulazione.
Di fronte a un atteggiamento così poco disponibile, Fp Cgil e Cisl Fp preannunciano che procederanno con opportune iniziative nelle sedi deputate, con ancora maggiore determinazione, per chiedere l’adeguamento - nelle procedure di reclutamento nel Corpo permanente dei Vigili del fuoco del Trentino – ai criteri e ai requisiti previsti a livello nazionale, punto di riferimento fondamentale per l’ordinamento del Corpo Trentino.