Agenzia della giustizia: scavalcati i lavoratori
Fp Cgil: «Assurdo venire a conoscenza dalla stampa di scelte di tale portata»
«Mentre si attendono risposte urgenti e concrete sulle misure di sicurezza, connesse alla pandemia, da adottare negli uffici giudiziari; mentre si attendono provvedimenti altrettanto urgenti per attivare lo smart working, ecco che la politica agisce con estrema arroganza e scavalcando i lavoratori e i loro rappresentanti». È davvero basito il segretario generale della Funzione pubblica Cgil, Luigi Diaspro, a seguito delle notizie pubblicate oggi da un quotidiano locale.
«Solo dalla stampa, senza alcuna precedente comunicazione e tantomeno un confronto, apprendiamo che col Ddl stabilità che sarà presentato al consiglio regionale nei prossimi giorni la giunta vuole istituire l’”Agenzia regionale della giustizia”, cui affidare autonomia gestionale, amministrativa e contabile in relazione alla delega di funzioni in materia di attività amministrativa e organizzativa di supporto agli uffici giudiziari presenti in Trentino e Alto Adige.
A parte ogni considerazione di merito, che ci riserviamo comunque di formulare nelle opportune sedi, riteniamo sconcertante l’assenza di qualsiasi forma di informazione sindacale in una scelta di tale portata, che si inscrive in un ambito che ha già prodotto, sin qui, infinite problematiche, non solo di natura contrattuale. Considerate in ogni caso le conseguenze che questa opzione comporterebbe sull’organizzazione dei servizi e del personale, chiediamo una convocazione urgente per la doverosa informazione. La chiediamo al presidente della regione Kompatscher e al suo vice Fugatti».
La richiesta di un incontro urgente è stata inoltrata, dalla Fp Cgil, anche al presidente della Corte d’Appello di Trento, al Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Trento, al Presidente del Tribunale di Trento e al Procuratore della Repubblica di Trento.