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“Assenza spettacolare”. Domani la protesta dei lavoratori professionisti dello spettacolo

Dalle 10,00 davanti alla sede del Commissariato del Governo a Trento per chiedere misure di sostegno per gli addetti del settore e il ritiro dello stop alle attività culturali. E’ un errore chiudere teatri e sale cinematografiche

“Assenza spettacolare”. Domani la protesta dei lavoratori professionisti dello  spettacolo

L’emergenza sanitaria ha messo in ginocchio il settore degli spettacoli dal vivo. Danzatori e danzatrici, attori e attrici, musicisti, coreografi e tecnici da marzo scorso hanno dovuto affrontare una disdetta dietro l’altra. E quando, con fatica, si stava provando a ripartire è arrivato il nuovo stop del Governo.

I lavoratori e le lavoratrici del settore chiedono un sostegno certo che copra tutto il 2021, ma anche un sistema di regole e tutele strutturali per tutti i lavoratori atipici e discontinui. Per questa ragione venerdì 30 ottobre saranno in piazza, in tutte le regioni italiane, per chiedere alla politica di mettere in campo ammortizzatori sociali, ma anche investimenti per una vera ripartenza.

A Trento la mobilitazione è organizzata da SLC-CGIL del Trentino e si svolgerà a partire dalle 10,00 in corso III Novembre davanti alla sede del Commissariato del Governo. Al presidio aderisce anche Arci del Trentino.

I lavoratori e le lavoratrici del comparto hanno subito danni gravissimi dalle restrizioni imposte dalla lotta al virus. Molti di loro non hanno ancora ricevuto le indennità promesse.

Il nuovo stop rischia di ampliare ulteriormente le difficoltà di chi già lavora in modo precario.

Durante i mesi di chiusura e l’estate in molti si sono spesi per programmare una ripartenza in sicurezza, rispettando misure e protocolli per garantire spettacoli e proiezioni senza rischi. Ma non è stato abbastanza per evitare un nuovo blocco.

La stessa Provincia di Trento, che ha scelto di derogare su diversi aspetti dell’ultimo Dpcm, non ha modificato una virgola per il mondo della cultura, come invece ha fatto la Provincia di Bolzano che ha scelto con lungimiranza di tenere aperti Teatri e cinema.

 

Trento, 29 ottobre 2020

 

 

 

 

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