Nuova legge sul commercio. Aperto il confronto tra sindacati e imprese
Filcams, Fisascat e Uiltucs: “Incontro costruttivo per cominciare a parlare di servizi di conciliazione, turnazioni e riconoscimenti economici nelle giornate festive in cui i negozi restano aperti. Ora la Provincia faccia la propria parte
“Un incontro costruttivo che pone le basi per avviare un confronto serio, nell’ambito di una contrattazione territoriale, su temi che a noi stanno particolarmente a cuore come i servizi di conciliazione tra vita lavorativa e privata, turnazione e riconoscimento economico del lavoro festivo. Adesso tocca alla Provincia convocare le parti sociali e le associazioni datoriali per dare attuazione a quanto prevede l’articolo 2 della legge Failoni e favorire la definizione di un’intesa”. C’è soddisfazione nei segretari generali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per l’incontro di questa mattina con tutte le maggiori associazioni datoriali del commercio. Il confronto, chiesto dalle organizzazioni sindacali, ha visto infatti la partecipazione per la prima volta ad un unico tavolo dei rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Federazione della Cooperazione e Federdistribuzioni. “Al di là del tema delle aperture festive e domenicali, su cui le posizioni restano distanti con le associazioni datoriali – spiegano Paola Bassetti, Lamberto Avanzo e Walter Largher – abbiamo condiviso l’opportunità di ragionare insieme su temi quali la conciliazione, la turnazione e i riconoscimenti economici. A prescindere dal numero di giornate festive e domenicali in cui le serrande resteranno alzate, queste questioni vanno definite e la strada migliore è governarle insieme nell’ambito di un accordo contrattuale integrativo. Abbiamo registrato l’apertura delle controparti e adesso attendiamo che l’assessore Failoni apra il tavolo di confronto. Questa è anche un’occasione per discutere insieme un nuovo modello di commercio”.
Le tre sigle sindacali ribadiscono, infatti, che il commercio dopo l’emergenza sanitaria è cambiato. “Possiamo provare insieme, attraverso la concertazione, a definire una strada trentina che tuteli la qualità delle condizioni di lavoro. Al di là del percorso che avrà la legge i temi della conciliazione e del riconoscimento del lavoro festivo resteranno sul tavolo e vanno dunque affrontati con coraggio e lungimiranza”.
Intanto domani i sindacati si confronteranno con i Comuni di Trento e Rovereto, che hanno chiesto un incontro per discutere insieme dei contenuti della nuova legge.
Trento, 6 agosto 2020