Online il sito promosso dalla Cgil del Trentino Spazio ad informazioni, normative e alla narrazione delle storie delle vittime di infortunio

L’ultimo dato Inail parla di 3.334 infortuni sul lavoro in Trentino a maggio di quest’anno. Cinque di questi incidenti sono stati mortali. Dietro queste cifre ci sono le storie dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno dovuto fare i conti con uno di questi episodi, che in diversi casi compromette la qualità della loro vita. Nei casi più drammatici pone fine alla loro esistenza, come è avvenuto esattamente cinque anni fa con la morte di Carmine Minichino, deceduto alla Marangoni per un colpo di calore. Episodi, numeri e soprattutto storie che dimostrano una dietro l’altra quanto sia centrale la sicurezza sul lavoro e quanta differenza può fare formare i lavoratori e investire sulla prevenzione. L’epidemia prodotta dal Coronavirus, con la sua lunga scia di infortuni e morti nei luoghi di lavoro ne è stata la drammatica dimostrazione. E’ dalla condivisione di questi ragionamenti che nasce Postosicuro.info, un blog di informazione su sicurezza, lavoro e diritti. L’iniziativa, sostenuta dalla Cgil del Trentino.

Il blog nasce per sostenere e accompagnare i lavoratori e promuovere la diffusione e la conoscenza dei loro diritti in tema di sicurezza.

Accanto alle informazioni giuridico e sindacali e guide pratiche su come comportarsi in caso di infortunio ci sarà spazio anche per le storie dei lavoratori e delle loro battaglie per avere giustizia. Nella sezione "storie" verranno pubblicati i racconti dei tanti incidenti sul lavoro che avvengono ogni giorno nelle fabbriche e nei cantieri del nostro Paese. Si tratta di eventi che non destano l'interesse dell'opinione pubblica, se non nell'immediato, quasi che la piaga degli infortuni sul lavoro sia fisiologica ed ineliminabile, ma che purtroppo spesso segnano in modo importante la vita delle vittime. “E’ per questa ragione che abbiamo deciso di promuovere questa iniziativa – dice Manuela Faggioni segretaria della Cgil del Trentino -. E’ solo continuando a parlare dei rischi, investendo sulla cultura della sicurezza che si può lentamente provare a cambiare le cose. La nostra iniziativa è rivolta in primo luogo ai lavoratori e alle lavoratrici perché è da loro che deve nascere la consapevolezza della centralità di questi temi, dunque dell’importanza di rivendicare i diritti relativi alla tutela della salute. Le sottovalutazioni, come ci dimostrano tristemente i numeri, non fanno altro che contribuire ad allungare l’elenco degli infortuni”. Postosicuro.info è già online.

Trento 22 luglio 2020