Emergenza coronavirus, la Coster attiva solo per i prodotti medicali
Terragnolo (Fiom): forte atto di responsabilità dell’azienda e dei lavoratori. Un risultato importante raggiunto insieme
Dai prossimi giorni la Coster Tecnologie Speciali di Calceranica sospenderà l’attività produttiva ad eccezione di quella legata ai prodotti medicali e per la disinfezione, di cui il mercato ha forte bisogno in questo momento. La decisione è stata assunta oggi dall’azienda al termine di un confronto con i sindacati.
I lavoratori dello stabilimento Coster2 di Calceranica, che lunedì avevano scioperato per due ore chiedendo la fermata delle attività non indispensabili, avevano confermato comunque l'impegno a procedere con tutte le produzioni necessarie alla gestione dell'emergenza corona virus.
“La scelta di oggi è un esempio positivo ed è la dimostrazione che sulla tutela della salute così come sull’importanza di proseguire produzioni fondamentali non si sta facendo retorica – spiega Manuela Terragnolo, segretaria della Fiom del Trentino-. Con questa decisione Coster dimostra di aver compreso le preoccupazioni dei lavoratori e conferma un atteggiamento socialmente responsabile”.
Nel dettaglio con la riduzione dell’attività si fermano le produzioni legate alla profumeria come chiesto dalla Fiom e dai lavoratori; tutti gli ambienti verranno mantenuti in sicurezza per rispettare le previsioni normative. Tutti i dipendenti che si trovano in una situazione di fragilità verranno posti a riposo.
“E’ la dimostrazione che anche in situazioni complesse come quella che tutti stiamo affrontando si possono costruire insieme soluzioni positive. L’auspicio è che anche in altri siti produttivi si arrivi alla sospensione delle attività non essenziali”, conclude Terragnolo.
Oggi intanto la protesta delle tute blu è proseguita in Sapes e Mariani. Ebara entra in sciopero da giovedì.
Trento, 18 marzo 2020