NEWS

Il diritto di invecchiare a casa propria

Mercoledì 29 gennaio alle 9.00 al Mus

Il diritto di invecchiare a casa propria

Il diritto di invecchiare a casa propria

Mercoledì 29 gennaio Spi Cgil e Auser del Trentino presentano al Muse i dati di una ricerca sulla domiciliarietà in provincia

 

 

 

Invecchiare a casa propria è un diritto per gli anziani, che va reso esigibile anche attraverso un nuovo welfare per la terza età. E’ da qui che parte la riflessione proposta da Spi Cgil del Trentino e Auser regionale sulla domicialiarietà delle cure e dei servizi nell’ambito di un convegno in programma mercoledì 29 gennaio alla sala conferenze del Muse, a partire dalle 9,30.

 

In Trentino gli anziani rappresentano il 22 per cento della popolazione, 117 mila persone. Saranno oltre 150.000 nel 2030, e nel 2050 supereranno i duecentomila. A fronte dell’allungamento delle aspettative di vita la nostra comunità come il resto del Paese deve fare i conti con il calo delle nascite e una platea di giovani sempre più ristretta. Le cifre dimostrano, dunque, la necessità di fare i conti con l’invecchiamento della popolazione: ci saranno sempre più anziani e molti di loro non saranno autosufficienti. Se non rischiare il collasso del sistema di welfare, bisogna pensare a nuovi strumenti che coinvolgano tutta la comunità. Le strade maestre per andare in questa direzione sono principalmente due, la domiciliarità dell’assistenza e della cura e l’invecchiamento attivo. Perchè vivere più anni non vuol dire automaticamente vivere bene.

Durante il convegno verranno presentati i risultati della ricerca condotta a livello nazionale per Auser e Spi sulla domicialirietà in Provincia di Trento.

I dati saranno anche lo spunto per interrogarsi e riflettere sugli attuali servizi di assistenza e cura per la terza età, sull’incompiuta riforma del welfare anziani e sulla sperimentazione dello spazio Argento.

 

Dopo gli interventi introduttivi del segretario provinciale dello Spi Ruggero Purin e della presidente regionale di Auser Chiara Vegher alla sala conferenza del Muse prenderanno la parola Renzo Dori, presidente della Consulta provinciale della Salute ed Enzo Costa, presidente dell’Auser nazionale.

E’ previsto anche l’intervento della vicesindaco e assessora comunale Maria Chiara Franzoia e della responsabile del Servizio Politiche Sociali della Pat Federica Sartori.

 

 

Trento, 20 gennaio 2020

 

 

TORNA SU