Riforma incentivi alle imprese. CGIL CISL UIL: “Si apra subito il confronto anche con le organizzazi
I sindacati denunciano di non essere stati coinvolti nel processo di revisione della legge 6 del 1999, mentre un tavolo è aperto da mesi con le associazioni datoriali. Il disegno di legge della Giunta Fugatti è atteso in aula in primavera
Cgil Cisl Uil del Trentino hanno preso carta e penna per mettere nero su bianco la richiesta di un confronto con il governo provinciale sulla riforma della legge 6 del 1999, la normativa che disciplina gli incentivi alle imprese trentine.
“La Giunta - scrivono i segretari generali Ianeselli, Bezzi e Alotti nella loro lettera inviata al Presidente della Provincia Fugatti - da mesi ha aperto il confronto con le associazioni imprenditoriali sulla riforma della legge sugli incentivi e non ha inteso fino ad oggi coinvolgere minimamente le organizzazioni sindacali in rappresentanza del mondo del lavoro sebbene la stessa legge 6 preveda specifici percorsi di confronto con i sindacati”.
Per Cgil Cisl Uil del Trentino la legge sugli incentivi è un tassello fondamentale per le politiche economiche, industriali e di sviluppo a livello locale che non può essere modificata ascoltando solo una parte del mondo economico. La discussione in Consiglio provinciale della riforma della legge 6 è in calendario all’inizio della primavera prossima.
Per questo, anche in considerazione del fatto che fino ad oggi la Giunta non ha mai neppure aggiornato le parti sindacali sullo stato dell’arte della riforma, anzi le ha escluse riservando il confronto solo alle associazioni datoriali - come riportato ufficialmente in una deliberazione di Giunta sulla compensazione fiscale di qualche mese fa, la numero 986 del 28 giugno 2019, i segretari di Cgil Cisl Uil del Trentino hanno voluto formalizzare la richiesta di incontro.