Sicurezza sul lavoro, Cgil Cisl Uil: entro ottobre un’assemblea di tutti gli Rls
Sindacati: situazione ad altissima criticità. Indispensabile ripartire dai luoghi di lavoro.
“Quella di ieri è stata un’ennesima giornata drammatica sul fronte della sicurezza sul lavoro. Quattro incidenti, di cui uno mortale, in un solo giorno. Al di là delle cause che hanno portato al decesso di Cristian Bertoni, siamo di fronte ad una situazione ad altissima criticità, che chiama tutti, sindacati, datori di lavoro, organi ispettivi e la stessa comunità ad una forte assunzione di responsabilità”. E’ per questa ragione che le segreterie unitarie di Cgil Cisl Uil del Trentino hanno deciso di convocare per metà di ottobre un’assemblea provinciale di tutti i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls). “Abbiamo parlato di emergenza e lo ribadiamo, ma non basta – dicono i tre sindacati -. Quanto sta accadendo impone la massima sensibilità da parte di tutti sui temi della prevenzione dei rischi e della sicurezza sul lavoro. E’ evidente che tutto quanto si è fatto, e non è poco, non è ancora abbastanza ad evitare che si perda la vita lavorando o che si finisca vittime di incidenti che impongono gravi menomazioni alle persone. Per questa ragione riteniamo indispensabile ripartire dai luoghi di lavoro, dai lavoratori e dalle lavoratrici, con una grande assemblea che dovrà essere un momento di confronto aperto, ma anche di individuazione delle problematicità relative alla sicurezza nei diversi comparti”. Negli anni della crisi economica gli incidenti sul lavoro erano calati, oggi sono nuovamente in aumento quindi bisogna rimettere al centro delle priorità questo tema.
Intanto i sindacati ricordano l’importanza di segnalare ai rappresentanti dei lavoratori tutte le situazioni di rischio o di mancata rispetto delle normative.
In attesa di conoscere le ragioni della scomparsa di Bertoni, su cui faranno luce si spera in breve tempo le forze dell’ordine e gli organi ispettivi, Cgil Cisl Uil esprimono tutto il loro cordoglio ai familiari e ai colleghi della vittima.
Trento, 11 settembre 2019