NEWS

Caporalato, non sono più casi isolati

Inaeselli: "Dalle indagini emerge una ealtà di lavoro nero e di sfruttamento davvero preoccupante"

<<Di fronte a un nuovo caso di caporalato non è più possibile parlare di “casi isolati” e di “mele marce”>>, afferma Franco Ianeselli, segretario generale della Cgil del Trentino. L'operazione della Guardia di Finanza che ha scoperto una rete di sfruttamento tra Bolzano e Trento che obbligava 82 lavoratori a condizioni inaccettabili, è infatti l'ultima di una serie: <<Prima il ristorante giapponese di Riva del Garda, poi l'indagine sul caporalato in agricoltura. Con questa nuova operazione delle Fiamme Gialle sui lavoratori addetti al volantinaggio pubblicitario – osserva Ianeselli – emerge una realtà di lavoro nero e di sfruttamento davvero preoccupante>>.
Quanto avvenuto chiama in causa anche i negozi e i supermercati per i quali questi 82 lavoratori consegnavano il materiale pubblicitario: <<Non si erano mai posti il problema? E cosa faranno per evitare che si ripetano vicende come questa?>>.
Sentori di quanto stava accadendo sono stati raccolti dalla Cgil: <<Alcuni lavoratori si erano avvicinati al sindacato – ammette il segretario – ma poi erano "spariti" al momento di attivare la vertenza. Si tratta di “caporalato etnico”, dove lo sfruttamento agisce su fasce di lavoratori tra le più ricattabili, composte da immigrati non sempre in regola con il permesso di soggiorno. Lavoratori che rappresentano la parte più debole e a rischio sfruttamento dell'intero mercato del lavoro>>.
<<Il nostro plauso alla Guardia di Finanza – afferma Ianeselli – ma su questo fronte noi per primi, come sindacato, dobbiamo fare di più>>. In quest'ottica Cgil Cisl e Uil hanno avviato una collaborazione con Centro Astalli e Cooperativa Arcobaleno, per formare e informare i lavoratori immigrati sui diritti del lavoro: <<L'integrazione passa anche attraverso il rispetto delle regole. E tra le regole ci sono anche le leggi che tutelano la dignità del lavoratore, che vietano lo sfruttamento, il lavoro nero e il caporalato>>.



 

 

TORNA SU